L’Italia è un paese dell’Europea occidentale il cui territorio si estende per 301 308 Km2 nel Nord-Ovest dal bacino mediterraneo. La sua forma peninsulare è associata spesso in modo figurativo a quella di uno stivale.
Tre parti distinte caratterizzano questo territorio:
una parte continentale dove il paese è delimitato dal massiccio alpino, che comprende i confini politici con la Francia ad Ovest, la Svizzera e l’Austria a Nord e la Slovenia ad est.
una parte peninsulare che si distende secondo un asse Nord-Ovest per una distanza di circa 1 000 Km, circondata da mari Adriatico, Ionio, Mediterraneo, Tirreno e Ligure.
una parte isolana formata da due isole maggiori: la Sardegna e la Sicilia.
Nella parte continentale, una vasta pianatura percorsa dal fiume Po si estende per 90 000 m2. Le principali attività industriali del paese si sono sviluppati lì dopo la seconda guerra mondiale.
Il territorio italiano è attraversato per la catena montuosa degli Appennini che costituice la spina dorsale del paese sulla parte peninsulare. Questa catena si estende per 1 500 Km dalla costa ligure a Nord fino all’estremita Est della Sicilia al Sud. La Regione Abruzzo si trova nella parte centrale degli Appennini che comprende i più alti gruppi montagnosi della catena, in particolare il Gran Sasso (2 912 metri) e la Maiella (2 795 metri).
Il paese è soggetto ad un alto rischio sismico a causa del suo posizionamento sulla conguinzione delle placche tettoniche africane ed eurasiatiche.
Gli Appennini comprendono 4 degli ultimi vulcani in attività in Europa: il Vesuvio, l’Etna, lo Stromboli e il Vulcano.
Il territorio italiano è costituito per il 23 % di pianure, per il 35 % da montagne e per il 42 % da colline. Questi caratteristiche fisiche hanno un’influenza diretta sulla ripartizione geografica della popolazione.
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